Ultimamente ha fatto il giro del web una spilla da balia firmata da una nota casa di moda. Una semplice spilla dorata, con 12 punti all’uncinetto, niente di più, niente di meno, venduta però a un prezzo… diciamo importante.
Ho voluto realizzarne una anch’io. Non per venderla, ma per ricordarmi del significato che, per me, sta dietro alle cose fatte a mano: il tempo, la calma, la semplicità, l’idea che non serve un’etichetta di lusso per dare valore a qualcosa.
Spero davvero che quell’oggetto sia solo una provocazione e che nessuno senta il bisogno di comprarlo.
Con tutto quello che si vede e si sente in giro, spendere cifre folli solo per dimostrare di poterlo fare mi lascia un po’ perplessa.
Forse bisognerebbe tornare a dare il giusto valore al tempo, alla creatività, e non solo al marchio sull’etichetta.
